
Fotografie di Nicola Messina dal 11 luglio al 26 agosto 2012 Collodi (Pistoia). Avete mai pensato che nelle foreste equatoriali può essere più conveniente, anzi fondamentale, per piante e animali essere molto visibili – anche se fa correre qualche rischio in più?
Le foreste calde e umidissime consumano letteralmente la vita animale e vegetale: c’è poco tempo per riprodursi e continuare la specie! Inoltre, gli alberi sono così folti da formare una cupola che frena i raggi del sole. Anche in pieno giorno c’è una semioscurità. Quindi, per farsi trovare e riconoscere, conviene essere molto grandi e colorati. E’ vero che questo attira i predatori, ma si possono ingannare con disegni e colori che vogliono dire “sono molto grosso“, oppure “la mia testa è da questa parte“, o ancora “sono molto velenoso”: anche se non sempre è vero, l’importante è che il predatore lo creda… Ce lo insegnano anche le farfalle della Collodi Butterfly House!
Tutto questo ci viene mostrato e spiegato, oltre che nella nella mostra esposta da oggi al 26 agosto nello Spaccio di Pola dello Storico Giardino Garzoni: COLORI SELVAGGI è una selezione dalle stupefacenti fotografie che il naturalista viareggino Nicola Messina ha scattato nel Borneo (Malesia), in regioni che furono esplorate e descritte forse per la prima volta nella metà dell’Ottocento da un altro naturalista toscano, Odoardo Beccari di Firenze. Uno scienziato i cui libri servirono perfino di ispirazione e guida a Emilio Salgari quando scriveva la saga di Sandokan.
La mostra di Nicola Messina ci mostra animali e piante impressionanti per dimensioni o colori, e lo fa per parlarci di
Vedere ed essere visti nelle foreste equatoriali del Borneo. Fotografie di Nicola Messina dal 11 luglio al 26 agosto 2012 Collodi (Pistoia),
Spaccio di Rosina-Storico Giardino Garzoni,
Piazza della Vittoria, 1 –
Orario: aperto tutti i giorni dalle 9 al tramonto (la biglietteria chiude un’ora prima).
Liberamente accessibile per i visitatori dello Storico Giardino Garzoni-Collodi Butterfly House
Categoria: Storico Giardino Garzoni